L’economia circolare è un nuovo modello economico che va di pari passo con la sostenibilità. Non solo profitto, ma anche salvaguardia ambientale e sociale.
Il modello di economia lineare adottato finora non è più sostenibile. Un tale modello, basato su “produzione – consumo – smaltimento”, è tutt’altro che sostenibile: le nostre risorse sono limitate e il loro sfruttamento non tiene conto del benessere ambientale. L’accumulo esponenziale di rifiuti inoltre non va che a ledere le generazioni future, ma anche l’equilibrio ecosistemico globale.
Il potente alleato della sostenibilità
Il modello circolare di produzione-consumo implica il concetto che il prodotto abbia un ciclo di vita il più durevole possibile, contribuendo a ridurre i rifiuti. In questo modo si cambia il concetto stesso di “rifiuto”, vedendo una risorsa laddove prima si vedeva uno scarto.
Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono infatti reintrodotti, laddove possibile, nel ciclo economico, generando ulteriore valore.
È un modello che si ispira agli ecosistemi naturali dove gli scarti sono molto esigui e ogni elemento è inserito in un ciclo che mantiene il valore a lungo termine.
La sfida sociale
L’economia circolare rappresenta una sfida, sia per i consumatori, sia per i produttori, poiché prevede un uso consapevole dei prodotti e un approccio critico al concetto di riuso.
Molte aziende avranno l’opportunità di allargare la propria nicchia di mercato, cambiando modello di business. L’esclusività di un prodotto, la novità imperdibile che alimenta la FOMO (Fear Of Missing Out), è stata a lungo il fulcro di tante attività commerciali.
È necessario un cambio di rotta che preveda prodotti più duraturi e appetibili sul mercato proprio per la loro longevità.
L’economia circolare rappresenta anche una conquista poiché ci permette di andare di pari passo con la Terra che abitiamo, senza esserne gli antagonisti.
Per fare ciò è essenziale che le istituzioni si muovano in tal senso. L’Unione Europea ha infatti adottato misure per accelerare la transizione verso l’economia circolare. Le proposte includono il potenziamento dei prodotti sostenibili, la responsabilizzazione dei consumatori in ottica “green“, la revisione sui prodotti edili ed una strategia sui tessili sostenibili.
Fonti:
L’economia circolare – Collegare, generare e conservare il valore (PDF), su mite.gov.it.
Economia circolare: definizione, importanza e vantaggi, su www.europarl.europa.eu.